giovedì 3 marzo 2011

Gigli rossi e cactus smeraldini nella luce rosata della sera.

A rocca Penna, detta anche Borgone alta, c'è uno dei gioielli dell'arrampicata torinese.
Aperta da Giancarlo Grassi nel 1982, "Gigli rossi e cactus smeraldini nella luce rosata della sera" fu teatro di una storica libera di Marco Bernardi e venne ad ispirazione di Alessandro Gogna per un bellissimo capitolo di "Rock story".
Oggi si presenta in 3 bellissimi tiri che inglobati in un omogenizzazione generale della parete rischiano di perdere il loro valore storico.

Voglio raccontarvi il piccolo stupro che ha subito questo capolavoro della scalata granitica...